IL MODERNO IN ARCHITETTURA
Nato tra il 1920 e il 1950, lo stile moderno segna un netto superamento degli stili più tradizionali. Lo scopo è creare armonia degli ambienti, avendo cura di ogni dettaglio.
Le parole d’ordine sono: spazio, semplicità, luce, omogeneità e funzionalità. Per questo motivo, daremo vita a linee definite che scorrono parallele oppure formano angoli decisi.
Lo stile moderno predilige colori chiari e neutri, come il bianco, il beige, il grigio chiaro, per un approccio più soft, o colori più vivaci e decisi per uno più estremo, magari anche abbinati tra loro.
Tra i materiali sceglieremo i pellami per i divano e il letto, il lino per i tendaggi, le pietre naturali, affiancati da alluminio o acciaio. I legni saranno laccati o sbiancati.
Se possibile, daremo vita ad ampie superfici in vetro, che cattureranno la luce in uno studiato Light Design.
A differenza dello stile Minimal, presentato la settimana scorsa, possiamo accessoriare i nostri arredi con qualche suppellettile in più, ma senza esagerare. È imperativo evitare arredi con troppe lavorazioni, ma non devono mancare piantane e lampade di design, inserite ad arte per un effetto scenico davvero accattivante.
Lo stile moderno è una grande famiglia, al cui interno coesistono diverse correnti. Per rendere la vostra casa armoniosa e in linea con i vostri gusti, richiedete la consulenza di un esperto architetto.
Venerdì prossimo, tutti gli elementi per uno arredo in perfetto stile classico.