GLI SPAZI QUOTIDIANI: L’ingresso

“Chiunque si accingesse a fare Architettura, sappia che ha di fronte a se responsabilità non indifferenti. Responsabilità che sono essenzialmente di carattere socio-culturale, perché l’Architettura è una disciplina artistica di forte impatto sociale, intellettuale e quindi culturale. Una costruzione che meriti l’appellativo di ARCHITETTURA, deve manifestare lo stato culturale della società nella quale essa è inserita, perché ogni opera artistica (e come tale anche quella d’Architettura) riflette le emozioni e il sapere di chi le crea, e chi crea, è un individuo che per necessità è un individuo sociale. L’ Architetto deve essere un’istituzione in grado di decodificare ciò che il contesto esige, e di come lo esige, deve essere capace di infondere nella sua creazione armonia stilistica, risposte esigenziali, contenuti semantici, rispetto tecnologico. Questo non è utopia. E’ solamente ricerca minuziosa, particolareggiata ed istintiva del sublime: in tutti i sensi, e con tutti i sensi”.
Queste le parole dell’arch. SALVATORE DESSI con cui prende il via la nostra rubrica. All’interno si tratteranno temi che ci guideranno alla scoperta del mondo dell’architettonico e consigli che ci consentiranno di migliorare i nostri spazi quotidiani.
Iniziamo con piccoli suggerimenti per armonizzare gli spazi della nostra casa. cominciando dal punto d’accoglienza:
L’ingresso
La cultura orientale immagina l’ingresso come uno spazio che emana energia ed è carico di positivo benessere. Per accrescere tale ricchezza è consigliabile affiancare il bianco a colori audaci, come le nuance del marrone del blu e del viola, oppure si può utilizzare una carta da parato per rappresentare gioia e positività nei confronti della vita. Si raccomanda di inserire sempre uno specchio mai in linea retta con la porta d’ingresso, e un tappeto dai colori spavaldi.
Non deve mancare un piccolo ripiano per depositare oggetti e se avete spazio una seduta.
Di notevole importanza è la dimensione della porta di accesso, dovrebbe essere la più larga della casa e per risultare accogliente e lasciare entrare energie positive, deve potersi aprire completamente. Nelle ore serali è opportuno che l’ingresso sia ben illuminato.
Ricordatevi che è un biglietto da visita e racconta a chi entra per la prima volta in casa vostra, un pò di Voi.
Rivolgetevi sempre ad un esperto perché possa rendere il tutto più armonioso.
Aniello Tirelli